Via Longo: i residenti protestano, interviene il Sicet

TERAMO – “Il Comune coinvolga anche i sindacati degli inquilini sul progetto di housing sociale di via Longo”. E’ questo l’appello lanciato dal Sicet Cisl, il sindacato autonomo degli inquilini che stamattina ha incontrato una parte degli assegnatari dei 94 appartamenti. Tra gli anziani, in particolare, serpeggia un certo malumore e la paura di perdere una sistemazione che ormai sentivano come casa propria e dove spesso avevano effettuato anche degli investimenti per manutenzioni e migliorie degli immobili. “C’è chi vive negli appartamenti da più di 50 anni – spiega Antonio Di Berardo, segretario del Sicet Teramo – e che vive anche con meno di 10 mila euro annui, e non saprebbero come andare avanti se l’affitto aumentasse”. Quindi il Sicet chiede al sindaco Maurizio Brucchi di stringere una sorta di “patto”, siglato alla presenza anche dei sindacati, con gli assegnatari. “L’amministrazione comunale – continua Di Berardo – dovrebbe farsi carico anche delle spese di trasloco per queste categorie più svantaggiate”. La proposta comprende  anche una sorta di “buono-casa” che l’amministrazione dovrebbe erogare in aiuto delle famiglie più bisognose. “Siamo disposti – ha risposto l’assessore Giacomo Agostinelli – a venire incontro alle esigenze degli inquilini, cercheremo di trovare il modo per aiutarli con le spese del trasloco”.